"Nel cuore dei boschi, nei luoghi selvaggi, presso alcune fontane, all'ombra di vecchi alberi,
un tempo si potevano intravedere donne alte, vestite di bianco, dotate di bellezza sovrumana e così luminose
che guardandole in viso si sarebbe creduto di vedere una luce attraverso una lanterna di corno.
Spesso le si scorgeva, intente a ballare in una radura, là dove si tracciavano "cerchi di fate",
tracce indubitabili del loro passatempo preferito, ma che per noi sono ormai solo anelli formati dal micelio di certi funghi."
Jacques Brosse, "Mitologia degli alberi" 1989