"Outka, Mimouna e Aìcha si allontanano silenziosamente dalla carovana
con il loro vassoio, la loro teiera e i loro bicchieri.
Vogliono andare alla ricerca della duna più alta per poter vedere tutto il Sahara,
e poi prepareranno il tè.
Camminano a lungo. Aìcha dice: 'Vedo una duna alta',
e si dirigono verso di quella, salendo poi in cima.
Poi Mimouna dice: 'Vedo una duna laggiù. E' molto più alta
e da lassù potremo vedere tutto fino a In Salah'.
Così vanno fino alla duna, ed è molto più alta.
Ma una volta in cima, Aìcha dice: 'Guardate! Là c'è la duna più alta di tutte.
Potremo vedere fino a Tamanrasset, ed è là che vive il targui'.
Il sole si era levato, intanto, e loro continuarono a camminare.
Una volta arrivate proprio in cima erano molto stanche e dissero:
'Riposiamo un pò e dopo faremo il tè'. Ma prima prepararono il vassoio,
la teiera e i bicchieri. Infine si sdraiarono e si addormentarono.
Molto giorni dopo passò un'altra carovana e un uomo scorse qualcosa
in cima alla più alta delle dune.
E quando andarono lassù per vedere, trovarono Outka, Mimouna e Aìcha;
erano ancora là, nella stessa posa in cui si erano addormentate.
E tutti e tre i bicchieri erano pieni di sabbia.
Ecco come presero il tè nel Sahara"
Paul Bowles, "Il tè nel deserto"