Nonostante abbia visto forse migliaia di Garzette, non riesco a smettere di ammirarle ( che sia una forma di dipendenza ? ). Il candore, l'eleganza e la ieraticità dei movimenti, l'apparente sofficità delle egrettes, tutto concorre a renderle così attraenti per l'occhio. Un pò meno per l'udito, dato il loro verso gutturale : mi ricordano un pò certe signore, che tutti abbiamo conosciuto, incantevoli fino al momento in cui aprono bocca.
In questa immagine, giocata sui riflessi, ho cercato di cogliere la repentineità del movimento della predazione, quando il collo, che magari era rimasto immobile per tempi lunghi, scatta come una freccia scoccata dall'arco.